[E]venti

Dignitas [09.06.204]

Pedro Antonio Martinez Exposito | Gin Angri | Rachel Bujalski | Carlo Pozzoni | Carolina Rapezzi | Diego Ibarra Sanchez | Mattia Vacca


Angelina Gelpi Giobbi

 Angelina Giobbi

Pedro Antonio Martinez Exposito, ritratto di Angelina Giobbi, 1939

olio su tela, cm 120x89 [restauro 2023 Accademia Aldo Galli]

@ Collezione Lorenzo Spallino

L'opera

Angelina Gelpi nacque a Schignano, il 10 settembre del 1893. Giovanissima venne mandata au pair da una famiglia nella Svizzera francese, dove imparò il francese. Si sposò meno che ventenne con Luigi Giobbi, anche lui di Schignano. Nel 1912 nasce la prima figlia Maria, che sposò Franco Aletti, un industriale di Varese, e da loro nacque – nel 1937 - Adelina che sposò Antonio Spallino. I Giobbi, la cui impresa edile da generazioni si occupava di strade (costruirono la strada tra Argegno e Schignano) si trasferiscono in Brasile all’inizio degli anni ’20. L’impresa crebbe e realizzò strutture importanti, come la prima strada in asfalto che collegava Rio de Janeiro alla città imperiale di Petropolis, nella serra fluminense. Tale era il legame con l’Italia che nel 1925 Angelina si imbarcò sul Principessa Mafalda con il secondogenito Domenico (Domingos) perché venisse battezzato a Schignano. Continuò a venire in Italia, a Schignano, nella casa di famiglia ma all’arrivo della Seconda guerra mondiale dovette ritornare in Brasile in un viaggio avventuroso attraverso il Portogallo, unico porto accessibile all’epoca. Poco prima, gli Aletti, importante famiglia ebrea di Varese, mandarono la nipote Adelina a Schignano. Per sdebitarsi, Franco Aletti regalerà al paese, subito dopo la guerra, l’attuale scuola dell’infanzia, nella cui fontana sottostante si trova il bassorilievo di Maria. Nel 1946 i Giobbi tornarono in Italia. Nel 1950, il (bis)nonno morì. Nel 1970 Angelina Giobbi ricominciò la spola tra Brasile e Italia. Sempre legatissima all’Italia, in estate ospitava a Schignano gli ormai numerosi nipoti e i loro figli, sia italiani che brasiliani. Così fino a quasi 90 anni. Morirà a San Paolo, dove riposa, nel 1989, a 96 anni, lucidissima sino alla fine e sempre desiderosa di mantenere vivo nella famiglia il legame con l’Italia. In casa a San Paolo era obbligatorio parlare in italiano o, meglio, il dialetto di Schignano.

Pedro Antonio Martinez Exposito

Pedro Antonio Martínez Expósito (Almería, 1886 - Rio de Janeiro, 1965), meglio conosciuto come il “pittore Pedro Antonio”, è stato un pittore spagnolo particolarmente noto in Sud America per le opere di ritrattistica.

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